Smart & Start operativo in tutta Italia

PROGRAMMA SMART & START VIENE ESTESO IN TUTTA ITALIA

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Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il DM 24 settembre 2014 che fissa le nuove regole del programma di incentivazione Smart&Start destinato alle start-up innovative ed esteso a tutto il territorio nazionale.

Vengono stanziati circa 200 milioni di euro per nuove imprese in tutta Italia  con la possibilità di  richiedere finanziamenti  sia   start-up innovative costituite da non più di 4 anni e iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese che  persone fisiche che vogliono avviare una start-up innovativa.

Sono agevolabili i programmi d’investimento e i costi d’esercizio realizzati e sostenuti nell’ambito di piani d’impresa: caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, e/o finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.

IMPORTO MASSIMO DI BENEFICIO


L’importo massimo finanziabile passa da 500 mila euro a 1,5 milioni di euro. Cambia anche la tipologia di agevolazione: sarà un finanziamento a tasso zero, da restituire in 10 anni, che potrà arrivare fino al 70% dell’investimento totale.

La percentuale massima di finanziamento potrà salire all’80% se la start-up è costituita esclusivamente da donne o da giovani, oppure se al suo interno c’è almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all’estero e sceglie di rientrare in Italia.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO SOLO NEL MEZZOGIORNO D’ITALIA

Per le start-up con sede nel Mezzogiorno e nel cratere sismico de L’Aquila, è previsto un contributo a fondo perduto del 20%. Le start-up costituite da non più di 12 mesi potranno beneficiare anche di un tutoring tecnico-gestionale, con servizi altamente specialistici.

CHIUSO IL VECCHIO CICLO SMART&START


Il DM del 24 settembre 2014 ha sostituito in pieno il  DM 6 marzo 2013 e pertanto  non è più possibile richiedere le agevolazioni del “vecchio” Smart&Start.
Per le domande pervenute fino a ieri 13 novembre 2014 proseguiranno l’iter di valutazione sulla base dei DM 6 marzo 2013 e 30 ottobre 2013, mentrele domande di agevolazione presentate in base al nuovo decreto potranno essere presentate, esclusivamente on line, a partire dalla data indicata nella circolare ministeriale di prossima adozione.

 

Tale data – assicura il MISE – sarà definita in modo da lasciare alle imprese un congruo periodo di tempo per analizzare la nuova disciplina prima di presentare la domanda. Eventuali domande presentate tra il 13 novembre 2014 e il termine che sarà indicato nella circolare ministeriale non saranno prese in considerazione.

In poco più di un anno sono state inviate 1.171 richieste di finanziamento, con 2.767 neoimprenditori coinvolti. Le domande sono state presentate per il 27% da donne e per il 51% da giovani. L’80% delle richieste ha riguardato imprese non ancora costituite. Le iniziative finanziate sono state 368, per un totale di investimenti attivati pari a 68 milioni di euro, di cui 32 in Campania, 15 in Sicilia, 13 in Puglia e 7 in Calabria. Invitalia ha finora concesso agevolazioni per 63,5 milioni di euro, a fronte di richieste superiori a 206 milioni di euro.

 

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